Ha eluso -fatto gravissimo- la sicurezza dei militari che presiedono l’ingresso del Tribunale di Messina ed ha approfittato delle impalcature, che dovrebbero avere delle chiusure ed un sistema di antifurto per evitare intrusioni di persone esterne, e si è arrampicato fino a raggiungere il tetto di palazzo Piacentini. Una volta in cima ha cominciato ad urlare e farsi notare, minacciando di buttarsi giù.
Si tratta dell’imprenditore barcellonese Giuseppe Triolo di 40 anni, accusato nel processo “Gotha 5” di intestazione fittizia di beni, dopo aver saputo della sentenza dei giudici a suo carico ha minacciato di buttarsi giù da palazzo Piacentini. Sul tetto del palazzo di giustizia peloritano sono saliti anche dei carabinieri ed un magistrato che stanno parlando con l’uomo per convincerlo a desistere dalla sua intenzione.
Dopo una lunga ed estenuante trattativa, gli uomini delle forze dell’ordine lo hanno convinto a scendere giù dal tetto del Tribunale.
