Indiegeno Fest, gli Ex-Otago trascinano il pubblico e dopo il concerto un bel tuffo nel tirreno

Quanti su un palco in riva al mare hanno mai detto di volersi tuffare in mare a fine concerto? Oltre ai genovesi Ex-Otago, pochissimi. Dopo il “debutto” nel centro di Patti col dj set di Boosta ed i concerti nelle sere del 4 e del 5 agosto, la terza serata della quarta edizione dell’Indiegeno Fest si è svolta sulla spiaggia di Patti Marina. Intorno alle 22 i primi a salire sul palco i cantautori Julico e Chiara Dello Jacovo. A ridosso mezzanotte è la volta dei coinvolgenti So does your mother, band romana prog dance che è riuscita a coinvolgere la platea che nel frattempo diventava più nutrita. Ironia ed empatia col pubblico gli ingredienti vincenti del set di Renzo Rubino, complici i suoni brani noti “Pop”ed “Ora”, brano presentato a Sanremo nel 2014.

Cresce l’attesa per i “big” di giornata. E’ quasi l’una quando il display Ex Otago s’illumina sui tanti ragazzi sotto palco. Per la band, reduce da una grande annata, è l’unica data siciliana del “Marassi tour 2017”, dopo quella soldout dello scorso dicembre tenutasi al Retronouveau di Messina. Sognavo di fare l’indiano, La nostra pelle, Gli occhi della luna, Stai tranquillo, scaldano band e pubblico. Prima parte suonata tutta di un fiato, salti, luci, passeggiate bordo palco prima che Maurizio, il cantante, prenda la parola per una lunga interazione crescente col pubblico. Scaletta incentrata principalmente su Marassi, il quinto album che ha portato definitivamente la band – in attività dal 2002 – alla definitiva ribalta “indie”. Ci vuole molto coraggio ( ad avere coraggio) scioglie definitamente il gruppo – complice il vino bianco e gli sketch in un siciliano maccheronico del chitarrista Francesco.

In un crescendo coinvolgente, il concerto sale d’intensità sino alle “hits” Rhythm of the night, Costa Rica, Quando sono con te, tormentone radiofonico 2017. Tra un bicchiere ed un altro scatta la sfida: bagno collettivo band, fans e staff indiegeno. Bis con Cinghiali incazzati ed i Giovani d’oggi. Vestiti lanciati sul palco ed in mutande tutti a mare un tuffo collettivo. Cos’è c’è di meglio in fondo di un bel bagno notturno nell’accogliente Tirreno dopo un bel concerto? Stasera l’Indiegeno si sposta sulla spiaggia di Mongiove, prima dei 3 grandi eventi finali che si svolgeranno ai Laghetti di Marinello martedi 8 con il Secret Artist ( noi una selezione di nomi ce la siam fatta) e al Teatro di Tindari il 9 ed il 10 con Carmen Consoli e Brunori Sas.

Per tutte le info, seguite il sito www.indiegenofest.it e le pagine ufficiali social.

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