Zampata di Ragusa, sfera nel sacco e il Franco Scoglio esplode: vittoria e salvezza del Messina

Il Messina supera di misura una ben organizzata Gelbison con un gol del capitano Nino Ragusa

E’ stata una gara vietata ai cardiopatici, un susseguirsi di emozioni fino al termine degli otto minuti di recupero. Il Messina era condannato a vincere e lo ha fatto. La Serie C è salva, ma quanta sofferenza per ottenere la permanenza in un campionato livellato verso il basso.

La Gelbison è venuta a Messina senza fare le barricate e, a parte qualche sceneggiata plateale per perdere tempo, ha giocato a viso aperto tentando anche il blitz per infilare la porta di Fumagalli. Gli ospiti in campo erano messi bene e quando affondavano il colpo il Messina si trovava in affanno.

Sembrava una gara destinata a non sbloccarsi mai e a condannare i giallorossi negli inferi del dilettantismo. Ma alla fina una zampata del capitano e calciatore più rappresentativo della squadra, ha regalato la vittoria e la salvezza in Serie C. Il calcio è come andare in bicicletta, se sei un buon giocatore non puoi scordarti come si pedala. Ed è il Caso di Nino Ragusa che, pur non avendo disputato gare eccellenti, nei momenti topici c’è stato e ha dimostrato di essere un calciatore vero.

La gara è stata ricca di capovolgimenti di fronte e, fino all’ultimo secondo, ha regalato emozioni incredibili. Onore agli avversari che non hanno mai mollato e hanno disputato al meglio entrambe le gare dai Play out. Ma oggi gli ottomila, e forse più, tifosi del Messina hanno spinto con il loro incredibile tifo la palla in rete.

Era da tanto tempo che non si vedeva la curva sud piena e tantissimi tifosi che hanno dimostrato, se mai ce ne fosse bisogno, cos’è la piazza di Messina. A loro va il merito di aver seguito la squadra sempre anche nei momenti più difficili macinando migliaia di chilometri. E loro meritano sicuramente molto di più, ma questo è un discorso che si affronterà a breve scadenza.

Un grazie, infine, a tutti i ragazzi che ci hanno messo davvero il cuore, ma una menzione di merito va sicuramente a Ermanno Fumagalli. Il portierone del Messina, a dispetto dell’età, ha dimostrato di avere ancora il guizzo di un ventenne e, anche oggi, ha salvato più volte il risultato con dei veri e propri “miracoli”.

La categoria è salva, Il Messina resta in Serie C, adesso bisognerà programmare il futuro in modo serio, come non avviene ormai da troppo tempo. Se l’attuale società non se la sentirà di farlo, la ringrazieremo per la gestione degli ultimi anni e guarderemo avanti, sperando che qualche imprenditore con le idee chiare si faccia avanti.

Foto Paolo Furrer

 

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI