Un vero e proprio patrimonio storico culturale d’inestimabile valore, che però rischia di essere irrimediabilmente disperso. Si tratta di borghi, villaggi e castelli, disabitati da decenni. Abbandonati dai loro originari abitanti perché svuotatisi per vari ragioni, su tutte il progressivo inurbamento della popolazione italiana e lo svuotamento di monti, colline e campagne. Alcuni sono in angoli remoti e suggestivi, accovacciati in valli remote o aggrappati a una montagna. Utilizzando Google Earth, sarebbero ben 1500 i villaggi abbandonati in tutta Italia – che sono stati identificati e che a volte non sono più presenti sulle mappe, tra l’Appennino dalle Alpi. Ben 1,26 milioni di edifici in totale secondo un’indagine che dura da sette anni. Molti sono costituiti da vecchie cascine e villette, alcune ville, castelli e chiese, con una storia che si sta perdendo nel tempo.