La proposta arriva dal vice presidente del Consiglio comunale Giandomenico La Fauci
«Il patrocinio del Ministero della Cultura conferma l’importanza nazionale della Vara. Proprio per questo è ancora più importante che l’evento sia veramente accessibile a tutti i messinesi, nessuno escluso. Spesso i cittadini in carrozzina non riescono a godere pienamente dello spettacolo perché la folla impedisce loro la visuale. Per questo ho presentato una richiesta al Sindaco per installare pedane sopraelevate in punti strategici del percorso processionale.
È una questione di inclusione. Chi è in carrozzina e si trova circondato da centinaia di persone in piedi non riesce a vedere la Machina votiva che passa. Credo sia importante che anche questi cittadini possano partecipare pienamente al momento più sentito della tradizione messinese.
La proposta è semplice: pedane temporanee sopraelevate in piazza Castronovo, via Garibaldi, piazza Duomo e altri punti del percorso, riservate ai disabili e ai loro accompagnatori. Strutture sicure, con accesso facilitato e assistenza dedicata; che non vanno a occupare la carreggiata e che quindi non intralciano la successiva riapertura delle vie.
Si tratta di un intervento con costi contenuti che potrebbe coinvolgere anche sponsor privati sensibili alle tematiche sociali. Un investimento in civiltà che migliorerebbe l’accessibilità di uno degli eventi più importanti della città.
Questa iniziativa potrebbe essere un modello da estendere ad altri eventi cittadini con grandi assembramenti, rendendo Messina più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i cittadini.
La Vara è un momento di fede e di comunità. Sarebbe bello se fosse veramente accessibile a ogni messinese, senza esclusioni».
Lo dichiara in una nota il vice presidente supplente del Consiglio comunale, Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia).