Pretendeva considerevoli somme denaro da una coppia di anziani coniugi (71 e 68 anni) e dal figlio 38enne vittime,come corrispettivo di un fantomatico mobile in legno acquistato diversi decenni addietro. I tre hanno sporto denuncia presso i Carabinieri che, al termine delle indagini, hanno arrestato il 61enne Salvatore De Luca di Merì, per estorsione aggravata, atti persecutori, danneggiamento e porto ingiustificato di armi.
Nel corso dell’indagine, è emerso che, tra il mese di febbraio 2018 ed il corrente mese, De Luca abbia preteso vanamente dalle vittime somme in denaro attraverso reiterati episodi di minacce e violenza. L’arrestato rivolgeva alle vittime incessanti e gravi minacce di morte, anche con l’utilizzo di armi (bastoni e catene), tali da provocare nei loro confronti un perdurante stato di ansia e timore per la propria incolumità. L’inchiesta ha inoltre documentato come De Luca abbia anche minacciato di morte, tramite telefonate, le vittime, per estorcergli denaro, provocando l danneggiamento dell’autovettura e del cancello della loro abitazione. L’articolata e ininterrotta attività di controllo svolta dai militari della Stazione di Merì, ha permesso di documentare questi plurimi episodi, che hanno convinto il Gip del Tribunale di Barcellona P.G., Salvatore Pugliese, ad emettere l’ordine di custodia cautelare in carcere. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Barcellona P.G..
