Si tratta di quattro persone del luogo, già note alle forze dell’ordine, e un catanese che sarebbe il loro fornitore di droga
Cinque misure cautelari sono state eseguite dagli uomini della Polizia di Stato di Taormina. Le persone colpite dalle misure cautelari dovranno rispondere dei reati di spaccio ed associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di persone del luogo già note alle forze dell’ordine per reati in materia di stupefacenti.
Durante le investigazioni, è emerso che nell’abitazione di uno degli arrestati, in prossimità dei locali della movida cittadina, i clienti potevano consumare lo stupefacente.
È stato, inoltre, identificato un soggetto catanese, quale presunto canale di rifornimento dell’organizzazione.
Sulla scorta del quadro indiziario così raccolto, il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina-Direzione Distrettuale Antimafia, ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere per quattro indagati e quella dell’obbligo di dimora per il quinto.
Tra i destinatari del provvedimento restrittivo del massimo rigore, figurano tre taorminesi rispettivamente di 55, 44 e 42 anni e il 25enne fornitore catanese.
Obbligo di dimora, invece, per altro taorminese di 59 anni.
