La Prefettura di Messina ha sottolineato quanto deciso negli ultimi incontri tenutisi nel palazzo di Governo
Dopo la richiesta del consigliere comunale Nello Pergolizzi in merio a episodi di microcriminalità a piazza Cairoli e villa Dante, arriva la risposta della Prefettura.
La Prefettura in una nota precisa che segue costantemente da tempo le problematiche della sicurezza nel Capoluogo, oltre che nella provincia. Tali argomenti sono stati trattati nel corso delle riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutesi presso il Palazzo di Governo il 9 novembre, 28 novembre, 12 dicembre e 11 gennaio. Agli incontri erano presenti anche il Sindaco e del Vicesindaco del Comune di Messina. Un incontro si è tenuto anche il 27 gennaio con l’ulteriore partecipazione di Confcommercio e Confesercenti.
Le riunioni del Comitato per la Sicurezza hanno portato a rafforzare i controlli nelle zone sensibili. A piazza Cairoli, è stata disposta l’implementazione dei sistemi di video sorveglianza (risultano attive 4 telecamere che coprono l’intera piazza). Intensificati i i servizi di controllo ad opera dell’Arma dei Carabinieri attraverso le pattuglie appiedate. Attivato da parte della Polizia di Stato un presidio mobile di controllo del territorio tramite un camper operativo anche nelle fasce serali il venerdì e sabato.
Per quanto concerne Villa Dante, invece, è stata richiesta l’implementazione dell’illuminazione all’Amministrazione Comunale, che sta valutando appositi interventi nelle more del completamento dei lavori di riqualificazione.
Le associazioni dei commercianti hanno manifestato massima sensibilizzazione in merito alla vendita alcolici a minorenni ed emissioni sonore. A tal proposito è stato istituito un tavolo operativo che possa valutare l’adozione di iniziative volte al contrasto delle manifestazioni di disagio giovanile.
