All’indomani della notizia dell’arresto del vicepresidente dell’Acr Messina, per fatti che non sono inerenti alla gestione della società calcistica e riferiti al 2014, quando il dirigente non faceva parte dei quadri societari, ancora non è pervenuta alcuna posizione ufficiale da parte dell’Acr Messina che, sulla vicenda, ha deciso il silenzio stampa.
Ma l’attività della società peloritana prosegue normalmente. Oggi, infatti, è stata depositata la domanda di iscrizione al Campionato di Lega Pro 2016-2017. Anche l’ultimo documento -la fideiussione assicurativa- è stato rilasciato ieri, pertanto i tifosi, in tal senso, potranno tranquillizzarsi.
Entro martedì 12 luglio 2016 la Covisoc e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi comunicheranno alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla F.I.G.C. ed alla Lega Italiana Calcio Professionistico.
Entro il termine perentorio delle ore 19 di venerdì 15 luglio 2016 le società bocciate potranno presentare ricorso contro la decisione negativa della relativa Commissione. Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente e tutti gli adempimenti che hanno comportato la bocciatura dovranno essere stati sanati (per quanto riguarda i criteri infrastrutturali la scadenza viene spostata a sabato 16 luglio 2016).
Entro il termine di lunedì 18 luglio 2016 le Commissioni esprimeranno parere motivato al Consiglio Federale sui ricorsi proposti.
Nella riunione di martedì 19 luglio 2016 la decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio Federale.
Contro la decisione del Consiglio Federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2016.2017, è consentito ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni.
