Domenica 6 marzo altra tappa di avvicinamento verso il salto di categoria per la formazione maschile dell’Handball Messina, con i ragazzi di Tommaso D’Arrigo impegnati in trasferta contro il “sette” dell’Handball Palermo. Fischio d’inizio alle 18.30. Vincendo al “PalaOreto”, in un match valido per la sesta giornata di ritorno del torneo di Serie B Regionale, la squadra peloritana potrebbe addirittura festeggiare la matematica promozione. Bisognerà tuttavia anche incrociare i risultati del Girgenti e dell’Agriblù Scicli, che se la vedranno rispettivamente con Esperia Orlandina e Giovanni Paolo II S.Cataldo.
Considerando la gara in meno, quella casalinga con il Crazy Reusa Ragusa in programma il prossimo 2 aprile, per l’Handball Messina i giochi quindi sono praticamente fatti e adesso si tratta semplicemente di proseguire la striscia positiva (dieci vittorie consecutive) e provare a vincere la sfida per il primo posto in classifica con l’Aetna Mascalucia di Piero Pistone.
A Palermo la formazione peloritana farà a meno del capitano Olindo Carubia, mentre dovrebbe tornare a dare il proprio apporto in campo il centrale Antonio Zaia.
Per Tommaso D’Arrigo una gara tutt’altro che agevole quella contro l’Handball Palermo, ad inizio stagione una delle formazioni maggiormente accreditate per la vittoria del torneo: “Giocheremo contro una squadra forte, ben attrezzata, la cui classifica non rispecchia certamente il valore del proprio potenziale. Era una delle formazioni più favorite per la promozione e, invece, adesso si trova a inseguire l’ultimo posto utile (quello attualmente occupato dal Ragusa) per andare in A2. In settimana, a causa di alcuni problemi legati al campo di allenamento, non abbiamo lavorato al meglio, ma non voglio trovare alibi e mi aspetto un’altra gara tosta e intensa da parte dei miei ragazzi. Fare risultato a Palermo – conclude il tecnico dell’Handball Messina – vorrebbe dire mettere un altro tassello fondamentale per la corsa al primato, dove fino all’ultimo sarà una bella sfida tra noi e l’Aetna Mascalucia”.
