Grave episodio all’interno del carcere di Messina Gazzi, bimbo di tre anni ingoia veleno per topi

Un gravissimo episodio si è verificato ieri in una sezione del Carcere di Gazzi dove si trova reclusa una donna nigeriana con i figli. Il più piccolo di tre anni ha ingerito del veleno per topi mentre la mamma era al telefono. In una frazione il bimbo è riuscito a mettere in bocca qualcosa che in quel reparto non dovrebbe esserci. E’ scattato immediatamente l’allarme e il piccolo, dopo le cure del medico penitenziario, è stato immediatamente ricoverato presso il reparto di Pediatria del Policlinico universitario. Qui i sanitari hanno proceduto al lavaggio gastrico e a tutte le procedure previste dal protocollo per evitare danni agli organi vitali. I medici prima di sciogliere la prognosi vogliono attendere il pomeriggio odierno, quando verranno effettuati gli ultimi esami clinici. Si tratta di un episodio gravissimo sul quale sta indagando la Polizia Penitenziaria per comprendere chi ha fatto entrare un veleno per topi in una sezione del carcere dove si trovano degli innocenti che pagano colpe non loro. I bimbi, infatti, hanno la possibilità di stare con i genitori per evitare un distacco che sarebbe traumatico, ma crescono in un ambiente sicuramente non idoneo ad un bimbo.

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI