Al vaglio anche la posizione di tre giovani stranieri che si trovavano all’interno dell’appartamento
Troppi schiamazzi all’interno di un condominio hanno costretto i residenti a chiamare i Carabinieri. I militari giunti sul posto hanno avvertito forti odori di stupefacente provenire da un appartamento. Pertanto gli uomini in divisa hanno deciso di approfondire le verifiche ed effettuare una perquisizione domiciliare.
All’interno dell’abitaziono c’era un 29enne e tre giovani stranieri di età compresa tra i 25 ed i 27 anni coinvolti in un droga party. Dalla cucina si avvertiva forte odore di sostanza stupefacente, causato dalla combustione di alcune dosi di marijuana e hashish, di cui alcuni residui sono stati trovati sparse sul tavolo.
Durante la perquisizione, estesa anche a un’abitazione nella disponibilità del 29enne a Gaggi, i militari hanno trovato 236 grammi di marijuana, 37 grammi di hashish e 18 milligrammi di cocaina. Nell’abitazione di Gaggi i Carabinieri hanno trovato anche tre piantine di marijuana di oltre un metro ciascuna, piantate in alcuni vasi nel balcone.
La droga e le piante sono state sequestrate. I Ris di Messina hanno verificato che sarebbe stato possibile ricavare oltre 650 dosi di marijuana e hashish e una di cocaina.
Il 29enne è stato arrestato e, una volta ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristretto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari. Al termine dell’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri e disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Sono al vaglio accertamenti per valutare la posizione dei tre giovani stranieri, trovati all’interno del domicilio dell’arrestato.
