I pugliesi hanno vinto 2-1, ma il Messina fino alla fine non ha mai mollato e ha cercato la via del gol
Anche se il risultato poteva essere scontato per le diverse motivazioni in campo, il Messina ha onorato l’ultima gara di campionato senza mai risparmiarsi. In un calcio in cui le ultime partite del torneo si evidenziano per “biscotti” e squadre che si “scansano”, la gara contro il Monopoli è sicuramente un bel manifesto del calcio.
Ovviamente mister Giacomo Modica ha dato spazio ai calciatori che hanno giocato meno, ma questi ultimi sicuramente non hanno sfigurato. Uno su tutti il portiere Piana che ha dimostrato di avere una buona tecnica e più volte ha salvato la porta del Messina.
I giallorossi sono andati in svantaggio con un rocambolesco autogol di Salvo al 10’. Lo sfortunato calciatore si è trovato la sfera addosso respinta da Piana ed è finita in rete. Il raddoppio dei locali arriva al 47’ con Tommasini che, dopo un bell’affondo, a tu per tu con Piana non sbaglia. Il Messina non ci sta e guadagna campo affondando più volte il gioco. Al 53’ cross di Cavallo per Luciani che spizza di testa e insacca in rete.
Il Monopoli spreca diverse azioni da rete a botta sicura, Piana si fa trovare sempre pronto ed evita la terza rete.
Modica inserisce l’attacco “titolare” a dimostrazione che non vuole perdere questa gara. L’azione più ghiotta è sui piedi di Ragusa, ma Dalmasso compie un vero miracolo respingendo col guantone.
Negli ultimi minuti il Monopoli difende con i denti la vittoria. Al 95’ arriva il triplice fischio del direttore di gara, i pugliesi battono il Messina 2-1 ma non riescono a evitare i playout.
