Doppio Taranto con Tommasini e Romano, accorcia inutilmente le distanze l’ex Versienti
Il Taranto dell’ex Eziolino Capuano festeggia al Franco Scoglio e conquista tre preziosissimi punti in chiave salvezza. Il Messina, invece, sprofonda sempre di più e rimane ancorato meritatamente all’ultimo posto in classifica. Anche oggi i pochissimi presenti allo stadio hanno assistito a una prestazione, a dir poco vergognosa, dei padroni di casa. La sconfitta ci può stare ma vedere “passeggiare” undici pellegrini in un rettangolo verde recuperato in tempi record da Messinaservizi, è davvero troppo. La prestazione dei padroni di casa è davvero indefinibile e il presidente Sciotto dovrebbe avere il coraggio di prendere decisioni drastiche. Una piazza storica come quella di Messina non può essere umiliata e sbeffeggiata da tutte le formazioni di Serie C. Questo è il campionato più scarso visto negli ultimi 30 anni e occupare l’ultima posizione è davvero una vergogna per una intera tifoseria e città. In merito alla descrizione tecnica, il Taranto ha dominato nella prima frazione di gioco e ha siglato due reti. La prima all’8’ grazie a un debole colpo di testa di Tommasini e una paperissima di Lewandowsky. La seconda, al 33’ su calcio di rigore realizzato da Romano. Nella ripresa gli ospiti hanno solo controllato la gara, lasciando il pallino del gioco ai locali. A nulla è servito il gol di Versienti al 85’, ma è da apprezzare il gesto tecnico.
Foto Emanuele Villari
