Ionut bagna il suo esordio con un gol. Una sventola che regala 3 punti al Messina

Indossa per la prima volta la maglia giallorossa e decide il match il difensore rumeno Ionut all’86’ nella trasferta di Rieti. Tre punti preziosi in chiave salvezza quelli strappati alla Lupa Castelli Romani in extremis, quando ormai la gara sembrava poter scivolare sul pari senza reti. Incontenibile la gioia dei sostenitori del Messina sugli spalti.

Al “Manlio Scopigno” di Rieti contro la Lupa Castelli Romani, fanalino di coda in classifica e a corto di punti dal 30 gennaio, il difensore rumeno Ionut davanti a Berardi è la novità dell’undici titolare del Messina. Insieme a lui, davanti all’estremo difensore peloritano Berardi, i compagni di reparto Zanini, Martinelli e De Vito. A centrocampo Baccolo, Giorgione e Fornito. Tridente d’attacco costituito da Tavares, Gustavo e Scardina. Ancora indisponibili gli infortunati Cocuzza e Padulano, cui si aggiungono per lievi acciacchi Salvemini e Biondo. A supporto del Messina una cinquantina di tifosi sugli spalti.

Al 6’ la deviazione in corner di Tassi salva la porta capitolina sulla conclusione dell’ex Scardina. Un minuto dopo, quando è già evidente l’andamento della gara a tutto vantaggio dei peloritani, al numero uno amaranto-celeste spetta nuovamente respingere la sfera sul tentativo di Fornito. Manifesto oltreché ipotizzabile il trend della gara: gli ospiti assaltano senza sosta i padroni di casa ed è un costante susseguirsi di occasioni peloritane. Al 18’ un mirabile stacco di Scardina costringe Tassi all’ennesimo miracolo. Bisogna attendere il 26’ per una replica, seppur poco convincente, della Lupa che nell’occasione guadagna il primo corner sulla conclusione dalla distanza di De Gol respinta da Berardi. Un minuto dopo termina a lato il tentativo dell’attaccante brasiliano Gustavo. Vera e propria chance dei laziali al 31’ con il destro dal limite di Morbidelli che obbliga Berardi al miracolo. Azione personale da manuale quella del solito Giorgione cui, agevolmente superati tre avversari, l’incrocio dei pali nega la gioia del gol. Al 40’ altro legno centrato dai giallorossi sullo stacco di Gustavo, al quale viene nell’occasione fischiato il fallo commesso ai danni dell’indaffarato Tassi. Primo giallo del match alla direzione di Scardina, reo di aver intralciato col braccio il lancio di Maiorano. Un minuto di recupero e le squadre sul punteggio di 0-0 si ritirano negli spogliatoi.

In fuorigioco Tavares a due giri di cronometro dall’inizio della ripresa, quando Tassi salva la porta sulla sua conclusione da distanza ravvicinata. Il secondo provvedimento del direttore di gara Vittorio Di Gioia di Nola è il giallo per proteste a De Gol al 54’, cui segue quello al neo acquisto giallorosso Ionut due minuti dopo. Falasca per Scicchitano è il primo cambio effettuato dal tecnico della Lupa Castelli Romani Mario Palazzi. Al 59’ giusto giallo anche per Maiorano, che ferma in maniera scorretta l’azione in contropiede di Gustavo. Alti i ritmi della gara e di fatto è l’undici di Di Napoli a detenere la supremazia in campo. Dalla panchina del Messina, Barisic subentra a Fornito al 64’. Mossa palesemente offensiva quella del tecnico giallorosso, che vuole conquistare i tre punti a Rieti. Sfuma con il destro alto sulla traversa di De Gol la limpida occasione del vantaggio dei locali al 66’. Quindi Mastropietro rileva Morbidelli. Al 70’ ammonito Barisic per simulazione al limite dell’area. Intanto il match sembra inchiodato sul pari senza reti. Completa il valzer di cambi al 79’ Palazzi: il centrocampista ucraino mancino Kosovan subentra a Prutsch, ora che occorrono forze fresche ai capitolini per tentare l’ardua impresa o quanto meno scongiurare il pericolo della sconfitta. A porta sguarnita sprecano i peloritani all’84’ la chance di andare in gol. Poi all’86’ l’invenzione dalla distanza proprio di Ionut, che indossa quest’oggi per la prima volta la maglia biancoscudata, sblocca il match a vantaggio del Messina. Tocca anche a Giuseppe Russo e barialro, subentrati rispettivamente a Scardina e Gustavo, proteggere i tre punti nei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Bottino pieno per la compagine siciliana che, a dispetto delle recenti prestazioni non proprio brillanti, vede sempre più vicino l’obiettivo salvezza prefissatosi a inizio stagione.

 

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI