Il sindaco di Messina interviene nuovamente sulla situazione calcistica in città
Il sindaco di Messina Federico Basile interviene nuovamente sulla questione societaria dell’Acr Messina, ma la sensazione è che parli con chi non vuole o fa finta di non sentire.
“La situazione societaria dell’ACR Messina continua a essere motivo di grande preoccupazione -afferma Basile-.
Nei giorni scorsi -ricorda il sindaco-, ho richiesto un incontro con le parti coinvolte, tenutosi di fronte a un notaio, per fare chiarezza sulla validità dell’atto di cessione tra Pietro Sciotto e AAD Group.
Da questo confronto è emerso che il passaggio di proprietà è formalmente e amministrativamente valido, indipendentemente da ipotesi o interpretazioni alternative e fantasiose.
Nel frattempo, il presidente Stefano Alaimo ha manifestato l’intenzione da parte della società di cedere le quote, ma le dichiarazioni da sole non bastano: servono azioni concrete e immediate per garantire un futuro alla squadra e al calcio messinese.
I numeri sono chiari: AAD Group detiene l’80% dell’ACR Messina, mentre il restante 20% è nelle mani di Pietro Sciotto. La situazione è questa, non esistono soluzioni fantasiose né alternative fuori dalla realtà.
Da sindaco, insieme all’amministrazione, abbiamo cercato di favorire il dialogo e sollecitato chiarezza. E torniamo ancora una volta -ribadisce Basile- a chiedere serietà e rispetto da parte di tutti gli attori coinvolti.
Interpretando il pensiero dei miei concittadini posso dire che ci siamo stancati di questo atteggiamento irresponsabile.
Richiamo ancora una volta -conclude Basile- tutte le parti in causa a un senso di responsabilità: la città e i tifosi meritano rispetto e risposte certe, non il vuoto delle parole o l’immobilismo delle scelte non fatte”.