Il Messina esce sconfitto dallo stadio di Pagani, anche se per quanto visto sul campo è giusto dire che si tratta di una sconfitta immeritata, maturata solo grazie a due errori difensivi in un reparto che oggi era davvero in emergenza. Le reti portano la firma di Alcibiade e Firenze. Il Messina parte subito forte e già dopo soli quattro minuti si rende pericoloso con Anastasi che calcia male da due passi. Al 12′ prima Mancini, poi Milinkovic scaldano i guantoni di Liverani che un minuto dopo è costretto ad intervenire con i piedi fuori dall’area di rigore per sventare il pericolo Milinkovic. Ancora Messina a rendersi pericoloso con Da Silva di testa e Musacci che calcia una punizione bassa costringendo al tuffo Liverani. Al 26′ ancora Milinkovic pericoloso, ma Liverani gli nega la gioia del gol. Ma nel momento migliore del Messina, al 30′ la Paganese costruisce la prima azione offensiva sulla destra con Mauri che libera bene Alcibiade, il suo diagonale si insacca in rete. Dopo dieci minuti i padroni di casa replicano con Firenze, lasciato colpevolmente libero di tirare dall’interno dell’area. Si va al riposo sul risultato di 2-0. Nella ripresa il Messina tenta subito di accorciare le distanza con il solito Milinkovic, ma la Paganese è brava ad addormentare la gara ed abbassare i ritmi di gioco. Nonostante la girandola dei cambi ed il cambio di modulo di Lucarelli la situazione non muta: Paganese batte Messina 2-0.