Il pallanuotista messinese, difensore dell’Ortigia e della nazionale italiana, sarà presente – a sostegno della campagna di raccolta fondi #1CASAPERILCIRS – alla serata conclusiva del “Tributo ad Adolfo Celi” organizzato dal Cirs che si svolgerà domani alle ore 20 nel cortile del rettorato dell’Università di Messina. Il capitano non è voluto mancare a questa importante operazione culturale e di solidarietà e invita la città a partecipare alla serata il cui ricavato sarà devoluto a sostegno della casa famiglia che ospita donne vittime di violenza o in difficoltà con i loro bambini. Al gala di sabato 23 – condotto fa Daniela Conti e Giuseppe D’Avella – saranno premiati attori, registi e cantanti. Si tratta di Antonio Alveario, Tino Caspanello, Claudio Castrogiovanni, Simone Catania, Giampiero Cicciò, Federica De Cola, Guia Jelo, Aurelio Grimaldi, Luca Madonia, Maurizio Marchetti, Minasi e Carullo, Lucia Sardo.
Non mancheranno anche riconoscimenti alla memoria e momenti di musica e danza. Previsto l’intervento dell’ambasciatore del Brasile Antonio de Aguiar Patriota e testimonianze sull’attore. Si concluderà con cena e concerto delle Glorius Quartet. I biglietti del 23 sono disponibili fino ad esaurimento nella sede del Cirs di via Monsignor Francesco Bruno 22 o da Lisciotto Viaggi in via Garibaldi n. 106. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 09040820 o scrivere a ticket@cirsme.it. Il “Tributo ad Adolfo Celi” è partito mercoledì 20 giugno con le rappresentazioni in piazza delle scene più belle dei film “Amici miei” a cura delle compagnie Teatro 3 Mestieri, On Stage e Magazzini del Sale. Giovedì sono state inaugurate le mostre nel Foyer del teatro Vittorio Emanuele con 40 immagini sulla vita privata e sul set di Adolfo Celi, i dipinti degli studenti del liceo artistico Basile dedicati all’attore e le foto della Casa Famiglia del Cirs scattate dalla fotografa d’arte Martha Micali. Oggi, venerdì 22, proiezione del documentario “Adolfo Celi. Un uomo per due culture” realizzato dal figlio Leonardo Celi che sarà proiettato nell’Aula Magna dell’Università di Messina alle 18. L’ingresso è gratuito.
