Dopo la scossa di ieri sera al largo del Tirreno di magnitudo 5.7 della Scala Richter avvertita anche in alcune zone di Messina, in merito alla quale gli esperti della Protezione civile hanno chiarito che il vulcano Marsili non c’entra nulla, altre tre scosse sono state registrate dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia nella zona del Parco dei Nebrodi, con epicentro nel Comune di Cesarò. La prima scossa di magnitudo 2.2 è stata registrata alle 12.18, la seconda 2.6, alle 12.20, la terza, la più forte avvertita anche da gran parte della popolazione residente nell’area epicentrale, si è verificata alle 12.39, di magnitudo 3.2 sulla scala Richter con ipocentro fissato a circa 28 km di profondità. Al momento non si segnalano danni importanti a cose o persone.