La situazione del torrente Bisconte – Catarratti a Messina è davvero allarmante. Cumuli di rifiuti nell’alveo torrentizio, vegetazione incolta presente sul letto del torrente, argini quasi scomparsi ed un serio rischio igienico sanitario oltre che idrogeologico. Purtroppo il torrente in oggetto è da lunghi anni ridotto in pessime condizioni e i pochi interventi effettuati dal Comune di Messina certamente non sono sufficienti. Molte abitazioni si affacciano sul greto del torrente, destando ansia, preoccupazione ai residenti, oltre che odori nauseabondi provenienti dal canale.
Residenti che si sono rivolti al consigliere della III Circoscrizione Alessandro Cacciotto il quale, anche in passato aveva già attenzionato il grave problema che insiste nei Villaggi di Bisconte e Catarratti, senza che la situazione cambiasse. “Da anni, fino a pochi giorni fa, si parla di copertura del torrente e della fattibilità di un finanziamento, come più volte rappresentato dall’Assessore Regionale Croce -afferma Cacciotto-. Bene, ben venga la copertura, anzi che si faccia prima possibile ma, nel contempo, non è più ammissibile uno scenario agghiacciante, mortificante e pericoloso come quello offerto dal torrente di Bisconte – Catarratti”.
La “storica” sentenza n. 292 del 2016, depositata in data 06 ottobre dal Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, rappresenta certamente un risultato importante e determinante a fronte di soventi rimbalzi di competenza; il Tribunale in questione, ha chiaramente riconosciuto, in capo alla Regione Siciliana, la competenza in materia di demanio fluviale e torrentizio.
Ne consegue, che la Regione Siciliana è chiamata ad attivarsi urgentemente per rimuovere il gravissimo pericolo che incombe nel torrente in oggetto. Ciò non soltanto alla luce della recente pronuncia giurisprudenziale che certamente ha il pregio di aver chiarito la competenza regionale in materia di torrenti ma anche alla luce degli artt. 7 e 8 del Decreto Presidenziale 28 febbraio 1979 n 70, G.U.R.S. 28 aprile 1979, n. 19.
Pertanto, Cacciotto si è rivolto agli assessori regionali Pistorio e Croce affinchè si attivino “urgentemente al fine di porre in essere tutto quanto necessario per mettere in sicurezza il Torrente Bisconte – Catarratti sito nel Comune di Messina e nel contempo restituire il giusto decoro e la vivibilità ai residenti”.
