Lancia dal balcone della propria abitazione un bilancino di precisione e alcune dosi disostanza stupefacente: è così che ha inizio l’attività investigativa della Squadra Mobile della questura di Messina che ieri pomeriggio ha arrestato un noto pregiudicato della cittàdello Stretto. Lui è Silvio Stracuzzi trentaseienne già sottoposto agli arresti domiciliari. E’ in casa quando i poliziotti bussano alla sua porta, temporeggia nell’aprirla cercando didisfarsi della sostanza stupefacente di cui è in possesso. Proprio nel cortile in corrispondenza della finestra di una delle stanze dell’abitazione i poliziotti hanno trovato, insieme ad un bilancino di precisione, ben 5 involucri in cartastagnola con all’interno sostanza allo stato erbaceo risultata essere, dalle analisi narcotest effettuate dalla Polizia Scientifica, marijuana. Sempre nello stesso cortile, occultata sotto calcinacci, i poliziotti portano alla luce una busta in cellophane contenente all’incirca 210 gg sempre di marijuana. A questo punto i poliziotti procedono alla perquisizione di Stracuzzi trovando nascosti addosso 9 involucri termosaldati con all’interno polvere bianca classificata, una voltasottoposta ad analisi, derivato della coca. Sequestrati, inoltre, un rotolo di carta stagnola e una busta in cellophane tagliata in più parti:trattasi di materiale solitamente usato per il confezionamento della sostanza psicotropa a cui va aggiunto del denaro conservato all’interno di una custodia per occhiali verosimilmente frutto della cessione delle dosi di droga. Arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Stracuzzi è stato portato al carcere di Gazzi.