E’ arrivata dopo otto anni la sentenza di primo grado sulla strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno del 2009, quando morirono 32 persone. Condannati a sette anni Mauro Moretti e Michele Mario Elia, ex a.d. di Rfi; l’accusa ne aveva chiesti rispettivamente 16 e 15. Trentatrè gli imputati come persone fisiche e nove le società coinvolte nel processo. “E’ una sentenza populista”, ha commentato il legale di Moretti.