Scafista tunisino condotto in un Centro di Permanenza Rimpatrio

Il tunisino ha formalizzato richiesta di asilo per timore di subire persecuzioni in Tunisia

Gli agenti della Polizia di Stato di Messina hanno condotto uno scafista tunisino di 31 anni presso il C.P.R. (Centro di Permanenza per il Rimpatrio) di Potenza.

Il trattenimento, predisposto dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Messina, è stato adottato a carico del tunisino dal Questore di Messina Annino Gargano, in attesa della valutazione della sua istanza di asilo.

Lo straniero – condannato alla reclusione di 6 anni ed alla multa di 320.000 euro per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con interdizione perpetua dai Pubblici Uffici ed interdizione legale durante la pena – era stato scarcerato la scorsa domenica, dopo avere scontato la condanna, durante la quale aveva formalizzato richiesta di asilo per timore di subire persecuzioni nel proprio paese d’origine.

La misura del trattenimento presso il C.P.R. adottata dal Questore di Messina si è resa necessaria per esigenze di difesa sociale e di tutela dell’intera collettività, vista la pericolosità dello stesso desunta dal grave crimine di cui si è reso responsabile, nonché dal pericolo di fuga.

Per il momento, non è stato possibile disporne l’immediato rimpatrio in quanto dovrà essere valutata dagli organi competenti la fondatezza dell’istanza di asilo.

 

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI