Il Movimento Liberi Insieme è stato costretto, per l’ennesima volta, a denunziare l’assoluta inerzia dell’Amministrazione comunale per la parte di propria competenza, rispetto all’annosa e grave situazione per l’incolumità pubblica per gli abitanti delle Contrade San Nicola e Germania nel Comune di Messina, dando, inoltre, impulso ai propri legali per verificare lo stato attuale dell’inchiesta giudiziaria sulla triste vicenda del Torrente Bordonaro in corso presso la Procura della Repubblica di Palermo. Pertanto, MLI ha presentatato, al sindaco di Messina e per conoscenza e per le valutazioni del caso ai vertici delle Autorità prefettizie e giudiziarie messinesi, diffida e richiesta intervento urgente per gravi rischi per l’incolumità pubblica per gli abitanti delle suddette contrade, per le competenze emerse durante le azioni giudiziarie dalle Procure della Repubblica interessate e strettamente legate alle funzioni amministrative comunali.
“Anticipando qualsiasi commento da parte delle forze politiche attualmente impegnate in campagna elettorale -afferma il capogruppo MLI Roberto Cerreti-, ammettiamo noi stessi di voler strumentalizzare la vicenda in questo particolare periodo, nel tentativo di attirare l’attenzione di tutti i candidati sindaci su una situazione paradossale e gravissima per la pubblica incolumità. La speranza che con la presente, il senso di “Responsabilità Morale” del futuro Sindaco -conclude- possa finalmente prendere il sopravvento su qualsiasi paravento di responsabilità amministrativa o paure, che ad oggi hanno solo reso sempre più insicuri ed a rischio gli abitanti delle suddette contrade”.
