Messina e parte della sua provincia, sono sferzati da un vento di Maestrale e Ponente che ha superato anche i 100 km/h. In città il centralino dei vigili del Fuoco è stato preso d’assalto per segnalare alberi e cartelloni pubblicitari sdradicati. Alcune casette dislocate, ma evidentemente non ancorate al suolo, sono state ribaltate dal vento in piazza Castronovo ed in piazza Duomo. In provincia i danni più ingenti si registrano nella zona jonica. A Santa Teresa di Riva una tettoia di una terrazza è volata giù sulla strada Nazionale dove, per fortuna, in quel momento non passava nessuno. Cartelloni pubblicitari stramazzati al suolo anche a Roccalumera e diversi paesi della jonica. A Savoca sono crollati alberi ed è stata interrotta l’energia elettrica per diverse ore. Anche oggi le raffiche di vento da ovest-nord-ovest, a 45 nodi, non hanno consentito l’approdo nelle sette isole Eolie di navi e aliscafi. La Siremar, viste le difficoltà soprattutto degli abitanti di Stromboli, Ginostra e Panarea, isolati da giorni, per stamane aveva previsto una corsa straordinaria del traghetto, carico di rifornimenti alimentari, ma è destinata a saltare per il mare forza 6-7.
