La quotata Cesport Napoli non ha concesso sconti all’Ossidiana Marbi Messina nella settima giornata del campionato nazionale di serie B di pallanuoto maschile (girone 4). La compagine campana si è imposta, infatti, alla piscina “Cappuccini”, con il perentorio punteggio di 7-16. La partita è stata equilibrata soltanto nel parziale d’apertura, chiuso dagli ospiti in vantaggio di una rete (3-4). In avvio di secondo tempo, i peloritani, andati prima a bersaglio con Giovanni Mantineo e Marco Spampinato (2), hanno siglato con lo stesso Spampinato l’illusorio 4-4 per poi cedere il fianco, penalizzati anche da un numero eccessivo di espulsioni fischiate dall’arbitro, ai cinici avversari, a segno a ripetizione con i vari Aiello, mattatore del match con ben 6 marcature, Di Carluccio e Russo. Nello scontato finale, il ritmo è calato ed hanno realizzato, così, soltanto Dario D’Antonio da una parte e Roberto Riccioli dall’altra.
“Contro un avversario forte come la Cesport abbiamo giocato con la giusta intensità per una decina di minuti – ha dichiarato rammaricato l’esperto Carlo Nucita – poi c’è stato un evidente calo. Se analizziamo la prestazione non siamo riusciti a ripetere quanto di buono fatto contro il San Mauro, mentre sono emersi tutti i nostri attuali limiti. Purtroppo non riusciamo a sbloccarci dal punto di vista mentale e subiamo un numero eccessivo di gol. Saranno determinanti adesso i prossimi due impegni, nei quali dobbiamo fare sicuramente di più”.
Non è bastata una buona prova alla squadra di Promozione griffata Ossidiana Marbi per fermare la corsa della capolista Acese, che si è aggiudicata il confronto di misura (8-9).
GIOVANILE – L’Under 17 ha rafforzato il primato battendo in trasferta Torre del Grifo per 3 a 18. Niente da fare, infine, per i più piccoli dell’Under 13 contro le ragazze Under 15 dell’Orizzonte Catania (24-3).
