Lo scorso maggio furono ben 35 le persone arrestate dagli uomini della Squadra Mobile di Messina che svolsero le indagini su un sistema di corruzione che avrebbe visto coinvolti vari esponenti mafiosi con alcuni politici messinesi, in una indagine più ampia che comprendeva una serie di reati commessi dai componenti dei clan organizzati messinesi. L’Operazione denominata “Matassa” mise in evidenza una serie di presunti intrecci tra politici e mafia che dovranno essere dimostrati in sede processuale. La novità è che tra i 54 destinatari degli avvisi di garanzia, risultano anche Francantonio Genovese ed il cognato Franco Rinaldi i quali, nonostante non fossero indagati, i loro nomi risultavano in diverse pagine dell’indagine. Adesso gli inquirenti ritengono che i due esponenti politici siano coinvolti nell’indagine in quanto avvantaggiati da un sistema di reperimento dei voti che alcuni consiglieri a loro vicini, avrebbero chiesto ad esponenti mafiosi in cambio di favori o assunzioni.