Dopo ben due anni di trattativa, tra Trenitalia e Regione Siciliana, lo scorso 17 maggio è stato sottoscritto il contratto di servizio 2017/2026. Questo contratto consentirà a Trenitalia di poter contare un flusso di cassa costante e pertanto poter programmare interventi che permetteranno di rinnovare la flotta dei convogli circolanti nelle linee siciliane con 21 treni Pop, 5 Flirt e 17 Diesel che affiancheranno i 6 Jazz ad oggi in circolazione i 40 minuetti e altri treni commissionati dalla Regione Siciliana. Il treno Pop presentato da Trenitalia a Piazza Verdi a Palermo, rappresenta l’innovazione dei mezzi che effettuerà parte dei 10,9 milioni Km/Treno previsti nel contratto di servizio.
Nino Di Mento, Segretario aggiunto della Fast Confsal Sicilia, commenta positivamente l’accordo, ma ritiene che per la sostenibilità è necessario una più efficace organizzazione aziendale, affinché le pesanti penalità previste non vengano fatte ricadere sul personale ferroviario richiedendo maggiore produttività, Trenitalia deve richiedere contestualmente collaborazione, al personale che con la sua alta professionalità può fare la differenza. Di Mento ritiene positive le dichiarazioni del Presidente della Regione Musumeci, che nel suo intervento ha sostenuto che per la mobilità sostenibile e indispensabile avvicinare i cittadini ai mezzi di trasporto pubblico e per far ciò è necessario creare integrazione tra ferro e gomma, per questo è di fondamentale importanza Il nuovo piano regionale dei trasporti, affinché i Siciliani non devono essere considerati di serie B, ma alla pari del resto d’Italia.
