Sequestrata droga, materiale per il confezionamento e una somma di denaro riconducibile all’attività di spaccio
La Squadra Mobile e le Volanti di Messina, con l’ausilio di un’unità cinofila della Questura di Catania, hanno proceduto all’arresto di un trentaquattrenne messinese per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La perquisizione domiciliare a Santa Lucia Sopra Contesse, ha portato al rinvenimento di marijuana per un totale di circa 170 grammi. La droga, allo stato erbaceo, era suddivisa in due involucri in cellophane e occultata all’interno di un vaso in plastica posto nel balcone di casa.
I poliziotti hanno rinvenuto contenitori in vetro contenenti tracce della stessa sostanza stupefacente, e tre bilancini digitali di precisione. Sequestrata anche la somma di 1.195 euro, ritenuta provento di spaccio, e un’agenda riportante nomi e cifre riconducibili alla medesima attività.
Al’esterno dell’abitazione era stato installato un sistema di videocamere installate che, con ogni probabilità, gli consentiva di prevenire i controlli delle forze dell’ordine. Uno schermo posizionato in camera da letto, infatti, è risultato collegato ad un digital video recorder che riproduceva quanto inquadrato dalle telecamere. Tutto il materiale riconducibile all’attività di spaccio è stato sottoposto a sequestro.
Subito dopo l’arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
