Il tecnico peloritano ha rilasciato una dichiarazione dal ritiro di villaggio Palumbo in Sila
Prosegue la preparazione dell’Acr Messina in Sila, dopo l’allenamento congiunto di ieri con una formazione locale di Seconda categoria. Purtroppo non tutto va per il verso giusto e qualche calciatore è rientrato a Messina per visite mediche e terapie. Si tratta di Buffa, Ferrara, Ragusa e Luciani. Oggi ne ha parlato dal ritiro anche mister Giacomo Modica: “Vedo tanto impegno e tanta dedizione, i ragazzi stanno dando il meglio anche se mi dispiace per gli infortuni. Qualche tendinite e infiammazioni al tendine rotuleo ha fatto fermare alcuni giocatori. Spero di riaverli al più presto perché la preparazione è molto importante”.
Inevitabile uno sguardo al calendario delle gare ufficializzato ieri dalla Lega Pro: “Tutte le partite sono impegnative, andare a Cerignola la prima gara sarà dura. Loro hanno fatto un ottimo campionato e si sono rinforzati, ma le partite si devono giocare e sarà il campo a decidere chi sarà più forte. Sappiamo che il campionato è lungo, partiamo tutti da zero punti e da zero gol. Siamo sereni, alla fine è una partita e cerchiamo di viverla con meno assilli”.
A preoccupare il tecnico peloritano, più che il calendario è l’impianto dove la sua squadra disputerà le gare casalinghe: “Io non so dove disputeremo la prima di campionato in casa. Sarà una situazione di disagio che ci comporterà più problemi rispetto al calendario, ma io guardo sempre avanti e faccio il mio lavoro in base agli obiettivi che mi sono prefissati”.
Modica, infine, ha nuovamente ribadito che la rosa è incompleta e che servono al più presto rinforzi di categoria: “In attesa di recuperare gli infortunati, spero di portare a casa entro la prima di campionato elementi di qualità che stiamo aspettando e che ci diano quel quid in più in termini di esperienza e tecnica”.
Foto Emanuele Villari
