Focus sui vini delle tre DOC del messinese: Mamertino, Faro e Malvasia delle Lipari
L’Associazione Italiana Sommelier torna a Messina e lo fa da protagonista. La due giorni incentrata sulle tre Doc messinesi ha ottenuto un successo strepitoso oltre ogni previsione. Si è finalmente respirata aria di professionalità e competenza, evidenziata soprattutto dai produttori che hanno esortato Ais a ripetere questi eventi e mettere finalmente una “bandierina” nella terza città metropolitana della Sicilia.
La città ha accolto con entusiasmo il progetto di riunire insieme le tre eccellenze del territorio quali i vini delle Doc Mamertino, Faro e Malvasia delle Lipari. Evidenziati i loro tratti migliori, e raccontati con essi il meraviglioso terroir che li rende prodotti unici, apprezzati in tutto il mondo che non temono il confronto con i grandi nomi del mondo enologico internazionale e nazionale.
La rassegna, contenitore di questi presupposti ambiziosi, è iniziata Sabato 18 marzo: al mattino si è svolto a porte chiuse il primo concorso enologico ME-DOC che ha visto impegnati i degustatori ufficiali AIS Sicilia. I sommelier hanno degustato alla cieca i vini, premiati poi nelle varie categorie domenica 19.
Sei sono state invece le masterclass dove i degustatori ufficiali Ais Sicilia accompagnati dai produttori hanno acceso un focus sulle specificità dei singoli vini e delle peculiarità. “Il Faro dello Jonio” e “Il Faro del Tirreno” che ricadono nel Comune di Messina, aprono già dal Sabato pomeriggio registrando il sold out diversi giorni prima della manifestazione. Grande interesse di pubblico tra appassionati, operatori e stampa di settore. Masterclass guidate rispettivamente dal Presidente Ais Sicilia Francesco Baldacchino con il responsabile Eventi Ais Sicilia Gioele Micali e dalla Vicepreside Ais Sicilia Maria Grazia Barbagallo con Francesca Scoglio consigliere regionale Ais Sicilia.
Domenica invece si è puntato lo sguardo in provincia e sulle isole con due degustazioni sul Mamertino, Bianco e Rosso. Masterclass condotte da Camillo Privitera Consigliere Ais Nazionale, Luigi Salvo Responsabile concorso enologico e delegato di Ais Palermo con Antonio Fusco Presidente Ais Calabria. Si è concluso in dolcezza con due degustazioni della Malvasia delle Lipari. Dolce Naturale in comparazione con il Passito delle stesse aziende e abbinate a dolci tipici offerti da due pasticcerie messinesi. La masterclassè stata condotta da Grazia di Paola Degustatore Ufficiale Ais Sicilia e da Francesco Italiano Delegato Ais Messina tirrenica. Degustata una batteria di ben nove Malvasia delle Lipari Passito condotta dal Miglior Sommelier di Sicilia Piero Giurdanella.
I momenti clou dell’evento hanno visto un dibattito d’apertura sabato pomeriggio di grande interesse informativo e divulgativo. Presidenti e rappresentanti dei tre consorzi di tutela hanno condiviso le storie antiche e contemporanee legate ai rispettivi vini. Presenti anche il Sindaco Federico Basile e l’onorevole Giuseppe Lombardo e il presidente del Teatro Vittorio Emanuele, Orazio Miloro.
Interessante l’intervento del Professor Massimo Raffaele dell’università degli studi di Messina, che ha evidenziato come “l’etanolo a bassissime dosi è meraviglioso, però può diventare un problema in dosi eccessive. Ma se si beve il vino al pasto, soprattutto nella dieta Mediterranea, questa va a controbilanciare l’effetto etanolo negativo.”
Infine la premiazione dei vini vincitori del primo concorso enologico ME-DOC: grandi emozioni, colpi di scena e standing ovation per i vini top, innovativi, piacevoli e gastronomici di ogni tipologia.