La nota casa di giocattoli è sotto accusa per le costruzioni che riproducono eroi ammazza-cattivi e gli scenari di combattimento e guerra. Uno studio rivela come le armi e i comportamenti minacciosi siano aumentati esponenzialmente nei kit, allontanando la Lego dagli intenti educativi degli albori. Secondo una ricerca neozelandese, il catalogo del produttore danese è infatti sempre più pieno di violenza. Christoph Bartneck, il direttore della ricerca presso la University of Canterbury spiega che «I prodotti della Lego non sono più innocenti come erano una volta». Secondo lo studioso, in particolare, gli omini dalla testa gialla «presentano aumenti del livello di violenza esponenziali e significativi».