Si è svolta oggi, lunedì 9 maggio, la seduta della seconda Commissione trasporti per fare chiarezza sui dubbi di legittimità degli incarichi di Commissario Speciale e Direttore Generale dell’Atm, rispettivamente ricoperti dall’Ing. Domenico Manna e dall’architetto Giovanni Foti. Alla seduta era stato convocato, fra gli altri, l’assessore al ramo Cacciola che, per la seconda volta, ha giustificato l’assenza senza lasciare intendere una futura volontà al confronto.
Dopo gli interventi dei consiglieri presenti, che in gran parte hanno evidenziato un intento dilatorio dell’amministrazione, ha preso parola il segretario regionale del sindacato OrSA Mariano Massaro il quale, in linea con le precedenti dichiarazioni dei componenti della commissione trasporti intendeva sottolineare che l’assessore Cacciola, assente per la seconda volta, non ha chiesto ufficiale riconvocazione della commissione per affrontare il tema in questione.
La presidente Simona Contestabile ha frainteso il soggetto a cui era indirizzato il biasimo espresso da Massaro e si è sentita chiamata personalmente in causa. A nulla sono valsi i tentativi di spiegazione dello stesso Massaro e di gran parte dei consiglieri presenti, volti a chiarire alla Contestabile che l’intervento non era diretto a lei ma all’assente assessore Cacciola.
La Presidente ha, quindi, tolto la parola al segretario regionale del sindacato ed ha chiuso la seduta d’autorità senza fissare un futura seduta con la presenza dell’amministrazione.
“Nonostante l’inopportuno intervento della Contestabile che potrebbe far pensare a un maldestro tentativo di liquidare la delicata questione lasciandola scadere sul confronto personale -afferma Mariano Massaro-, confidiamo nella buona fede della Presidente e la invitiamo ad ascoltare la registrazione della seduta e prendere atto del malinteso di cui si è resa protagonista.
Sarebbero d’obbligo le scuse al rappresentante dei lavoratori ma questo sindacato non tende a formalizzarsi quando c’è in discussione linteresse dei lavoratori e il futuro dell’azienda. A prescindere dalle scuse, che sarebbero un gradito gesto di civiltà, si chiede alla Presidente Contestabile -conclude Massaro- di fissare da subito la data della prossima Commissione trasporti rinnovando la convocazione dell’assessore Cacciola che non può più sottrarsi al confronto su un tema delicatissimo che potrebbero svelare l’ipotetica illegittimità del commissario speciale e del direttore generale dell’Atm”.