L’effetto Alcantara-Agrò ha generato piogge intense che stanno creando notevoli disagi
La Protezione civile ieri aveva diramato un’allerta gialla, nonostante i modelli meteo indicavano possibili condizioni estreme. Così è stato e nella zona tirrenica tra Milazzo e Barcellona P.G., si sono verificate notevoli precipitazioni, ancora in atto. Diversi sindaci del comprensorio hanno invitato i cittadini a non uscire di casa. Si è innescato anche il previsto effetto “Alcantara-Agrò”, che genera notevoli quantità di piogge.
Alle ore 18 di oggi 3 dicembre, la situazione è la seguente: a Novara di Sicilia 220 mm in 3 ore; Tripi, Barcellona Pozzo di Gotto 150 mm, Milazzo e nella Valle del Mela. Due strade provinciali, zona Tripi Fondachelli Fantina e Novara di Sicilia sono interdette al traffico per piccoli smottamenti. La Provincia Regionale sta intervenendo con proprio personale e mezzi movimento terra per ripristinare la viabilità stradale .
La situazione è critica a Milazzo e Barcellona per allagamenti case. La Struttura della Protezione civile siciliana è stata attivata ed è in costante contatto con i sindaci delle località interessate. Vigili del Fuoco e Organizzazioni di Volontariato sono già sui luoghi per i primi interventi. L’autostrada A20 è interrotta nel tratto tra gli svincoli di Falcone e Barcellona.
Una donna rimasta dentro la propria auto invasa dal fango a Terme Vigliatore è stata soccorsa così come un’altra donna e i suoi due bambini a Tripi. A Milazzo un’ambulanza partita per soccorrere un infartuato è stata quasi sommersa dall’acqua e si è dovuta fermare. A Spadafora e Milazzo soccorse decine di automobilisti: strade allagate, tombini saltati, frane, cantine allagate. Sempre a Milazzo nell’istituto d’arte di via Gramsci sono rimasti bloccati sei studenti, due insegnanti e due collaboratrici scolastiche mentre in diverse strade è saltata la corrente elettrica. Sempre nel grosso centro messinese, una famiglia di tre persone sarà ospitata in un B&B a causa del crollo del tetto della propria abitazione in vico dei Lillà. A causa della mancanza di energia elettrica non è stato possibile attivare in molte zone le pompe idrovore. A Castroreale le strade provinciali 85 – 87 – 82 dopo le interruzioni sono state dichiarate di nuovo percorribili.
