Cristiano Lucarelli a fine gara ha gli occhi lucidi, i suoi ragazzi gli hanno dato una gioia immensa ed hanno messo in atto quello che lui ha sempre predicato. Grinta, ordine, raddoppi di marcatura, cinismo, chiusura degli spazi, hanno sorpreso una Juve stabia che, nonostante l’avvertimento del tecnico, pensava di avere vita facile al Franco Scoglio. Il tecnico va subito al sodo e tranquillizza la piazza: “Si va avanti, fuggire sarebbe facile, lo avrebbero fatto tutti, ma io sono sempre andato contro tendenza in vita. Se oggi se andassi via farei un torto alle persone di Messina e ai tifosi e sarebbe un atto di vigliaccheria, una ennesima delusione per una tifoseria che ha già subito tanto. Sono determinato e feroce al raggiungimento degli obiettivi. Lascerò eventualmente la barca per ultimo”. In merito al calciomercato il tecnico ha risolto il problema del caos societario, dove l’organizzazione è solo un’utopia: “Sto facendo io il mercato, sto chiamando io i giocatori e spero di portarli a Messina. Vi garantisco che in questa situazione non è facile, lo sarà se si materializzerà questa trattativa. Io penso che oltre Pozzebon nessun big andrà via. Il Catania ha capito il nostro problema ed ha compreso che di qualche spicciolo non ce ne facevamo nulla, abbiamo bisogno di calciatori”.
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