Sull’increscioso e grave episodio intimidatorio sta indagando la Polizia di Stato. L’avvocato Bonaventura Candido è stato oggetto di una minaccia da parte di ignoti che hanno lasciato nella cassetta della posta del suo studio di via Ghibellina una lettera di minacce contenente anche un proiettile. Un chiaro avvertimento mafioso nei confronti di chi svolge un delicatissimo mestiere e si occupa di fatti di rilevanza penale.
La lettera è stata scritta al computer ed il nome del professionista con caratteri incollati sulla busta, come spesso accade in questi casi per evitare che con una perizia calligrafica si possa risalire all’autore delle minacce rivolte a lui ed alla famiglia.
Tali minacce sarebbero riconducibili alla sua attività professionale, in particolare a procedimenti di natura penale che il professionista sta seguendo. Gli inquirenti sono già al lavoro e stanno indagando per risalire all’autore della lettera di minaccia nei confronti di un professionista che ha sempre svolto il proprio lavoro in modo ineccepibile, professionale e trasparente.
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