Il delegato dell’Accademia Italia della Cucina avv. Antonio Barresi ha consegnato il prestigioso riconoscimento riservato alle eccellenze gastronomiche particolarmente meritevoli allo chef Pasquale Caliri di Messina. La cerimonia si è svolta nei locali di un ristorante durante una cena riservata ai soci dell’accademia ai quali è stato dedicato il menu degustazione proposto dallo chef per lo speciale evento.
Si è trattato di un “excursus” tra i piatti elaborati dallo chef risultato di una cucina che trae origine dalla tradizione ma si proietta verso l’innovazione. Tra le pietanze servite: il “magnum di acciuga”, un tributo alla memoria del nonno che produceva acciughe in scatola a Falcone, la “Norma sulle note del cacao” rivisitazione della tradizionale pietanza coniugata col cioccolato, il “Dripping di ceci, crostacei e frutti mare” omaggio a Gualtiero Marchesi (lo chef Caliri è stato allievo del grande maestro), Gamberoni in crosta di Kataifi ed Hummus frutto di una cucina “fusion” che guarda al mediterraneo e lo speciale “Tirami Sofficemente” originale rivisitazione dello chef che con spuma di mascarpone, granita caffè, spezie e “caviale di caffe” ha incantato i commensali.
Il giudizio degli accademici e’ stato straordinario: 8,75 punti su 9 tanto da valergli il piatto d’argento riservato alle eccellenze. Il presidente Antonio Barresi ha elogiato lo chef che ha mostrato di possedere la tecnica e l’espressivita’ dell’alta cucina moderna ( Caliri ha ottenuto numerosi riconoscimenti anche internazionali di critica e di pubblico) pur proponendo una cucina che continua a “parlare in siciliano” esaltando i sapori della nostra isola.
L’Accademia Italiana della cucina è impegnata sul territorio alla ricerca delle tradizioni della cucina italiana e del rispettivo patrimonio culturale.