Potrebbe trasformarsi in una vera bomba giudiziaria, l’indagine che sta svolgendo la Procura di Reggio Calabria. I magistrati stanno indagando in merito alla gestione delle vendite all’asta di alcuni beni sul territorio messinese, gestite dal Tribunale peloritano.
Sono in corso di notifica sei avvisi di proroga delle indagini che si stanno svolgendo in modo serrato già da diversi mesi e che potrebbero portare a risvolti davvero clamorosi. Ci sono, infatti, indagati eccellenti, tra cui un magistrato della Sezione fallimentare, un noto imprenditore nel settore della gastronomia, un poliziotto e un ufficiale dei Carabinieri.
Le accuse ipotizzate sono associazione a delinquere e corruzione. Nelle prossime ore non si escludono risvolti clamorosi.