Doppio vantaggio del Messina nel primo tempo. Nella ripresa gli ospiti accorciano le distanze e il Messina spreca l’impossibile
Nel primo tempo il Messina parte subito forte e costringe gli avversari a chiudersi nella loro metà campo. Al Messina è stato negato l’ennesimo rigore sacrosanto, ma ormai questo non fa più notizia.
Dopo il primo quarto di gioco il Monterosi prende coraggio e si affaccia più spesso in area avversaria creando azioni pericolose da gol sventate grazie a un super Fumagalli. Prima un corner calciato direttamente in porta da Gori, poi un tiro da distanza ravvicinata di Vano che approfitta di un errore di Pacciardi. La spavalderia degli ospiti viene punita ben due volte dal Messina che, su ripartenza, colpisce l’avversario.
Il primo gol di Rosafio arriva al 44′ sugli sviluppi di una ripartenza innescata da Zunno. Il secondo, al 48′, porta la firma di Plescia pescato bene in area da Rosafio. L’attaccante giallorosso controlla la sfera col petto e calcia al volo di sinistro trafiggendo la porta di Forte.
Nella ripresa il Messina sembra controllare bene l’avversario che non sembra essere pericoloso. Ma un guizzo di Eusepi al 72′ sugli sviluppi di un corner consente agli ospiti di accorciare le distanze. Il Monterosi sembra ringalluzzito, ma lascia spazi per le ripartenze del Messina.
I padroni di casa hanno la possibilità di chiudere la gara con Giunta che da pochi passi sfiora il palo. Ancora Giunta in area dribbla anche il portiere e a porta vuota calcia debole e consente a un difensore di salvare sulla linea. L’ultima azione da gol la spreca Zunno che, invece di servire Ragusa liberissimo in area, calcia in porta e un difensore salva nuovamente.
Il Messina soffre fino al 94’ quando l’arbitro decide la fine della ostilità . I giallorossi superano 2-1 il Monterosi e ipotecano la salvezza.
