I calciatori hanno dimostrato di aver saputo reagire alle dimissioni del tecnico Auteri e del ds Pitino
Nonostante le assenze e il clima non sicuramente favorevole, il Messina oggi, al contrario di quanto visto nelle ultime gare, in casa della seconda della classe non ha demeritato. I biancoscudati sono stati sconfitti di misura dai pitagorici, ma sono rimasti sempre in partita. Le dimissioni del tecnico Auteri e del ds Pitno, a quanto pare, non hanno affatto demoralizzato lo spogliatoio. Anzi. Oggi i ragazzi guidati da Cinelli erano ben messi in campo e hanno lasciato pochi spazi a una formazione che sulla carta è tecnicamente notevolmente superiore. La differenza di ben 37 punti in classifica, in campo non si è vista più di tanto e fino alla fine i peloritani hanno tentato di agguantare il pari. A questo punto è fin troppo semplice trarre delle conclusioni, ma a questo penserà la società. Sciotto, dopo aver smentito le voci di una probabile cessione, ha già contattato un nuovo ds per rinforzare la squadra nel mercato di gennaio. Oggi diversi calciatori hanno dimostrato di meritare di rimanere in riva allo Stretto, altri sicuramente prenderanno altre strade. Adesso il presidente dovrà, gioco forza, ingaggiare elementi di categoria che dovranno aumentare il peso specifico e l’esperienza di una squadra troppo giovane e debole in tutti i reparti. Il Campionato di quest’anno è livellato verso il basso e questo dovrebbe favorire il Messina per sperare in una salvezza e mantenere la preziosissima categoria dei professionisti.
Solo per dovere di cronaca sportiva, il gol dei pitagorici che ha sancito la vittoria, è stato siglato da Petriccione al 62’.
