I biancoscudati perdono 1-0 la gara di andata dei play out di Serie C, adesso al Franco Scoglio sono condananti a vincere
Il Messina, ancora una volta, sbaglia l’approccio alla gara scendendo in campo con un atteggiamento remissivo per portare a casa il pareggio. E come è accaduto più volte in questo campionato, invece del pari i giallorossi portano a casa una sonora sconfitta. Adesso il Messina è “condannato” a vincere la gara di ritorno al Franco Scooglio, mentre la Gelbison ha due risultati su tre a disposizione per mantenere la categoria dei professionisti.
La vigilia della gara dei play out è stata la peggiore possibile. Prima le dimissioni di Raciti, poi il comunicato di fuoco dei tecnici del settore giovanile, fino alla riappacificazione finale. Sicuramente questo non ha favorito l’ambiente a preparare nel migliore dei modi la gara, ma ormai gli alibi sono terminati.
Il Messina doveva approcciare la gara come si fa in un play out. Con la grinta e l’impegno di chi è consapevole della posta in palio. Invece, ancora una volta, abbiamo assistito a una gara di contenimento che nascondeva rischi e insidie non indifferenti. Nonostante la Gelbison non fosse una macchina da guerra e avesse fatto un girone di ritorno disastroso, aveva tra le sue fila calciatori che potevano risolvere la partita da un momento all’altro. I vari De Sena, Infantino e Fornito sicuramente non sono calciatori da sottovalutare. Tantomeno Tumminello, che ha calcato anche campi di serie A. Ed è stato proprio il calciatore con la maglia n. 93 a risolvere la gara nei titoli di coda beffando il Messina.
L’ultima speranza di rimanere tra i professionisti passa dalla gare di ritorno che si disputerà il 13 maggio al Franco Scoglio. Il Messina dovrà vincerla a tutti i costi e non avrà altri risultati ultili per giocarsi la permanenza in Serie C.
Foto PAolo Furrer
