Il cane King fiuta “skunk” in casa di un giovane pusher arrestato dai Carabinieri

Il 19enne è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida

Nella mattinata di ieri, nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti nelle periferie urbane, i Carabinieri della Compagnia Messina Centro hanno arrestato, in flagranza di reato, un 19enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Da alcuni giorni i Carabinieri del Nucleo Operativo stavano seguendo i movimenti del giovane, originario del rione S. Paolo, che era stato più volte visto in compagnia di assuntori di droghe. Ieri i militari della Stazione di Camaro, sospettando che il 19enne potesse avere droga in casa, hanno predisposto una perquisizione domiciliare. Grazie al formidabile fiuto di “King”, il pastore tedesco del Nucleo Cinofili, i militari hanno rinvenuto oltre 35 grammi di marijuana e 5 di hashish. Trovanto anche vario materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza.

La droga è stata sequestrata e inviata ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio. Il principio attivo dei cannabinoidi è risultato superiore del 15% a quello normalmente rilevabile nelle foglie di marijuana. Pertanto la cannabis è risultata essere una variabile del tipo “skunk”.

Il giovane è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida.

 

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