Brutta battuta d’arresto per l’Acr Messina che esce sconfitto dal Franco Scoglio ad opera di una mediocre Sancataldese che ha, però, saputo capitalizzare al meglio le occasioni avute. I due gol della squadra ospite, che hanno causato la sconfitta, sono arrivati nei primi minuti del primo e del secondo tempo. Una circostanza che si ripete spesso in una fase della partita in cui i giallorossi hanno un black-out sul quale Modica dovrà porre rimedio. Ma a questo punto è chiaro che si tratta di un problema che si potrà risolvere solo in questa fase di mercato, con rinforzi in termini di esperienza in un reparto -quello difensivo- che manca del classico giocatore esperto in grado di dare anche disposizioni ai compagni. Così come manca il finalizzatore d’attacco che concretizzi il gran lavoro che svolge la squadra durante i 90 minuti. Questo il tecnico lo sa benissimo e lo ha dichiarato sia nella conferenza stampa di ieri, sia in quella post partita odierna. Attaccante che sarebbe stato utile già al 4′ del primo tempo quando Rosafio invece di calciare a rete, ha pensato di appoggiare la sfera in area all’accorrente Lia, sbagliando tutto. Un errore costato carissimo visto che dopo 6 minuti Zappalà su corner è stato lasciato libero in area di colpire di testa e la sua palombella si è infilata all’incrocio dei pali: 0-1. La palla del pari è sui piedi di Cocuzza al 15′, ma Serenari (portiere cresciuto nel vivaio del Messina) si supera e salva la sua porta. Dopo 3 minuti è la traversa a negare la gioia del gol a Lavrendi. Il Messina macina gioco e staziona sempre nella metà campo degli avversari che si difendono con non poche difficoltà. Al 24′ Lia pesca bene Manetta in area, colpo di testa ed altro miracolo di Serenari. Al 37′ Rinaldi dimostra di avere personalità tuffandosi alla disperata sui piedi di un avversario, che si stava involando pericolosamente in area, e gli sdradica la sfera dai piedi. Al 46′ Ragosta va in rete, ma l’arbitro annulla per una presunta posizione di fuorigioco molto dubbia.
Nella ripresa ci si aspetta la reazione del Messina, ma al 2′ Cross di Sessa in area, Rinaldi esce a vuoto, ne approfitta Carrozzo che sigla la rete dello 0-2. Il Messina subisce il colpo e sembra non avere più la forza di reagire. Modica pensa quindi di fare dei cambi e inserire forze fresche. E sarà proprio uno dei nuovi entrati Dezai ad accorciare le distanze al 38′ con un bel tiro al volo da breve distanza: 1-2. Il Messina si rinvigorisce, ma sbaglia clamorosamente la rete del pari con Mascari che, da un metro, riesce a fare la cosa più difficile: mandare la sfera sopra la traversa. Dopo 5 minuti di recupero la situazione non cambia e per il Messina arriva la seconda sconfitta dell’era Modica.
