Fallimento Fc Messina, mano pesante dei giudici nei confronti di Vincenzo e Pietro Franza

Il processo per il fallimento della Fc Messina si conclude con tre condanne e tre assoluzioni. Al centro dell’inchiesta la società calcistica il cui fallimento fu dichiarato dal Tribunale nel novembre 2008. I giudici della Prima sezione penale del Tribunale di Messina, hanno condannato a 4 anni l’ex presidente Pietro Franza e a 4 anni e mezzo il fratello Vincenzo, ex vicepresidente. I due rispondevano di bancarotta fraudolenta e false comunicazioni sociali. I fratelli Franza sono stati anche condannati all’interdizione dell’attività di impresa per 10 anni. Tre anni e 6 mesi sono stati inflitti a Francesco Cambria, presidente del consiglio di amministrazione della Cofimer e componente del consiglio di amministrazione della Fc Messina. I Franza sono stati assolti per diversi capi d’imputazione, compreso quello relativo all’operazione per la cessione dei marchi, con la formula perché il fatto non sussiste e non costituisce reato. Assolti perchè il fatto non costituisce reato Domenico Santamaura, presidente del collegio sindacale della società, Carmelo Cutri e Stefano Galletti, componenti del medesimo organismo.