Lo scenario ipotizzato è stato ideato per rendere il più possibile realistica l’esercitazione in una galleria della nuova linea ferroviaria
Si è svolta questa notte dalle 00,30 alle 04,00 una esercitazione mista, per “azioni” e “posti di Comando”. E’ stato simulato il deragliamento di un treno passeggeri proveniente da Palermo Centrale e diretto a Messina, all’interno della Galleria Madonna del Tindari. Attuato il Piano di Emergenza Esterna redatto dalla Prefettura di Messina lo scorso dicembre 2023.
Lo scenario ipotizzato è stato ideato per rendere il più possibile realistica l’esercitazione in una galleria della nuova linea ferroviaria. Una tratta a doppio binario della lunghezza di 4.651 mt., che risponde a particolari requisiti di sicurezza. Qui insistono due piazzuole di emergenza posizionate ai due ingressi dove confluiscono i mezzi di soccorso.
Alle ore 00,30 di oggi 30 novembre, il personale di R.F.I. ha comunicato il deragliamento del treno e la conseguente necessità di attivare gli interventi di soccorso.
Sono scattate, quindi, le prime misure operative che hanno previsto la contestuale interruzione della circolazione ferroviaria tra le stazioni di Patti e di Milazzo. Il “Responsabile Operativo dell’Emergenza” (ROE) ha contattato il Numero Unico di Emergenza 112.
La Prefettura, ricevuta la comunicazione, ha subito costituito virtualmente il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS). Attivate quindi tutte le componenti operative preposte alla gestione dell’emergenza.
I Vigili del Fuoco, arrivati sul posto, hanno assunto la Direzione Tecnica dei Soccorsi. Testate due diverse modalità di accesso della Squadra di soccorso sia con mezzo in dotazione a R.F.I., sia con automezzo bimodale con capacità di movimentazione su strada e su rotaie.
Il Comune di Patti ha istituito il Centro Operativo Comunale (COC). Il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha coinvolto le Organizzazioni di Volontariato. Sono stati, inoltre, presidiati i “Cancelli”, ossia i punti stradali che limitano l’accesso alle zone interessate dall’esercitazione.
Anche il SUES 118 ha costituito il Posto Medico Avanzato (PMA), assumendo le funzioni di Direttore del Soccorso Sanitario (DSS) e prevedendo un punto di Triage.
L’Ospedale Barone Romeo di Patti ha predisposto il Piano di Emergenza per accogliere i feriti rendendo disponibile anche la pista per l’elisoccorso.
La C.R.I., Comitato del Tirreno – Nebrodi, ha altresì fornito il proprio supporto con mezzi e personale.
Alle ore 04,00 circa si sono concluse le operazioni di soccorso.