I peloritani si impongono per 3-1 in casa del Brindisi che resta nei bassifondi della graduatoria
Sulla carta la gara era alla portata del Messina, ma nel calcio non esistono partite facili. Soprattutto se poi entra in gioco la superstizione e le statistiche che vedevano i peloritani andare a giocare in un campo tabù. Il Messina non vinceva a Brindisi dal secolo scorso, precisamente dalla stagione 1949-50 quando i peloritani si imposero per 6-2. Oggi i giallorossi hanno vinto per 3-1 grazie alle reti di Zunno (doppietta) e Ragusa. Per i padroni di casa ha segnato il giovane promettente Opoola.
In virtù di questa vittoria, il Messina aggancia temporaneamente in classifica Sorrento e Giugliano e si piazza in zona playoff. Anche se in casa Messina si parla, giustamente, di obiettivo salvezza, le prestazioni delle ultime gare e lo stato di forma della squadra consentono ai tifosi messinesi di sognare.
Al di là della vittoria oggi si registra il ritorno al gol di capitan Ragusa che ha siglato la rete del 2-0 e ha disputato un’ottima gara fino alla sostituzione. Zunno si conferma una giovane promessa che sicuramente potrà dire la sua anche in categorie superiori.
Un plauso anche al tecnico Modica che ha saputo leggere la gara e ha apportato i dovuti correttivi quando era necessario. Adesso ci saranno soltanto quattro giorni per preparare il prossimo match casalingo contro il quotato Crotone. Tutto potrà accadere perchè sarà una gara, come si diceva in passato, da tripla.
