Concorso vinto copiando, l’Ateneo messinese sospende il prof. Dario Tomasello

Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Messina nella seduta di oggi mercoledì 3 agosto, accogliendo la proposta del Collegio di Disciplina in seguito alla richiesta del Rettore prof. Pietro Navarra, ha sospeso per un anno il prof. Dario Tomasello.
L’iter del procedimento disciplinare era iniziato nello scorso mese di giugno, sulla scorta delle conclusioni a cui era pervenuta un’apposita commissione tecnico-scientifica (presieduta dal prof. Tullio De Mauro) nominata dal MIUR dopo una segnalazione trasmessa dall’Ateneo peloritano, secondo la quale in diversi lavori scientifici del prof. Dario Tomasello sono presenti ricopiature. La vicenda ebbe un eco in tutti i media nazionali i quali evidenziarono come il figlio dell’ex potentissimo rettore superò il concorso per professore ordinario, copiando i testi del suo maestro, il luminare Giuseppe Amoroso che confermò quanto denunciato dall’altro suo allievo, Giuseppe Fontanelli, anch’egli associato dell’Ateneo peloritano, dopo essersi accorto delle palesi copiature. Il rettore Pietro Navarra, inviò i documenti al Ministero ed alla Procura di Milano, ma il Miur rispose che, dopo aver visionato la documentazione, non riteneva opportuno modificare il giudizio della Commissione. Insomma, un invito ai futuri candidati a copiare. L’Ateneo messinese, quantomeno, ha cercato di salvare la faccia ed ha sospeso il docente.

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