Cimiteri di mafia nel barcellonese. Rinvenuti resti umani nel torrente Patrì

Nel barcellonese non è la prima volta che si scava per trovare cimiteri della mafia ed anche stavolta l’esito è stato positivo. L’indicazione, così come avvenne in passato, è stata data da un collaboratore di giustizia che ha voluto dimostrare allo Stato la sua credibilità affermando che nel greto del torrente Patrì ci sarebbero stati i resti di un uomo scomparso nel nulla nel 1993. E dopo tre settimane di scavi quei resti sono stati rinvenuti e saranno analizzati al reparto scientifico che dovrà appurare se appartengano, come si pensa, al 22enne macellaio Giuseppe Italiano, sparito nel nulla e inghiottito dalla lupara bianca che in quel periodo non dava neanche la possibilità di una degna sepoltura ai morti ammazzati. Adesso i familiari di Italiano sperano che quei resti siano del loro congiunto, per potere avere finalmente una tomba ed un luogo dove riposare in pace.