Al via la seconda fase del controesodo che puntualmente paralizza la città di Messina e crea caos e disagi per i turisti che devono rientrare oltre lo Stretto e per i residenti della città peloritana schiavi da decenni di un transito che non porta alcun beneficio. Dopo il rientro di Ferragosto anche oggi è una giornata da “bollino rosso” che ha fatto registrare code ed attese anche di due ore per coloro i quali dovevano imbarcarsi sui traghetti. Chiaramente un super lavoro per la Polizia Municipale che è ormai ridotta all’osso e non viene incrementata da circa 30 anni. Sulla Tangenziale le file per uscire allo svincolo di Boccetta iniziavano qualche chilometro prima. Circolazione in tilt in città soprattutto nelle vie Garibaldi e Libertà. Ovviamente anche il viale Boccetta risulta congestionato.