L’iniziativa del servizio del bus notturno con corse cadenzate nella riviera nord di Messina ripetuto anche quest’anno dall’amministrazione comunale sembra, dopo le prime settimane di servizio, ottenere il consenso dell’utenza e a sentire i dati forniti da Atm pare abbia anche un ritorno commerciale incoraggiante. “Accogliamo pertanto positivamente l’iniziativa – dichiarano Ivan Tripodi segretario generale Uil Messina assieme ai segretari di federazione Uiltrasporti Michele Barresi e Silvio Lasagni – ma abbiamo l’obbligo di segnalare ad Atm, all’assessore al ramo Gaetano Cacciola e alla Prefettura che sono state evidenziate numerose criticità sulla sicurezza da parte dei dipendenti che vi operano, maggiormente esposti per la tipologia del servizio e per l’orario notturno, alle frequenti intemperanze di una clientela a volte particolare. Le massicce attività di verifica e di vendita a bordo dei bus necessarie – continuano i sindacalisti – in un orario che va dalla mezzanotte alle tre di notte al cospetto di una clientela giovane spesso reduce da una serata di divertimento , fanno emergere inevitabilmente difficoltà e rischi maggiori sia di ordine pubblico che di aggressioni per il personale di verifica e gli ausiliari del traffico impiegati ed anche per gli autisti che a volte restano su alcune tratte o per alcuni servizi completamente soli .
Come confermano anche i recenti drammatici fatti di cronaca accaduti nelle vicinanze di un lido della riviera , in tutte le realtà analoghe la movida notturna che si muove sui mezzi pubblici fa crescere le situazioni di criticità a bordo di questa tipologia di servizio – evidenziano Tripodi , Barresi e Lasagni – e pertanto occorre maggiore prevenzione . Ad oggi non abbiamo notizie del servizio di security privata per la quale Atm aveva predisposto un bando pubblicato lo scorso 7 aprile per un importo di 35 mila euro che avrebbe dovuto garantire a bordo dei bus due guardie giurate a supporto del personale Atm – secondo la Uil e la Uiltrasporti – occorre pertanto porre con urgenza opportuni rimedi e chiedono ad Amministrazione comunale e alla Prefettura di incrementare la presenza delle forze dell’ordine a sussidio e garanzia della sicurezza dei lavoratori e dell’utenza”.